Come gestire al meglio l'agitazione notturna negli anziani

Come si può gestire l'agitazione notturna negli anziani? Scopri consigli pratici per favorire il riposo e migliorare la qualità della vita.

26 giugno 2023
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Come gestire al meglio l'agitazione notturna negli anziani Come gestire al meglio l'agitazione notturna negli anziani

Il naturale processo di invecchiamento porta ad una serie di disturbi fisici, tra cui quelli legati al sonno le cui cause sono attribuibili a diversi fattori, come farmaci, particolari condizioni di salute o cambiamenti nei ritmi di sonno.

Insonnia ed agitazione notturna nell’anziano

Con il passare del tempo la qualità e la quantità del sonno varia e, dopo i 45 anni, si verificano episodi di microrisvegli notturni che non garantiscono un riposo costante, senza interruzioni.

In età avanzata infatti, i soggetti, non riducono le ore di sonno, piuttosto le diluiscono nell’arco della giornata, perché con il passare degli anni, si verifica una marcata riduzione dello stadio quarto del sonno, ovvero quello profondo ed effettivo, contribuendo ad un sonno superficiale e assai leggero.

Agitazione notturna e insonnia sono quindi tipiche condizioni nel soggetto anziano, ma quali sono le cause?

Carenza di melatonina

La melatonina è l'ormone responsabile della regolazione del ritmo sonno veglia e contribuisce a regolarizzare le ore di riposo di una persona. Nei soggetti anziani, il corpo ne produce in minore quantità provocando episodi di agitazione e insonnia.

Alterazione dell’orologio biologico

Il soggetto anziano che non dorme la notte può soffrire di disturbi di agitazione ed insonnia in quanto trascorre meno tempo all’aperto e, di conseguenza, vede un’alterazione della percezione dell’orologio biologico, a causa della minore esposizione alla luce del sole.

I fattori che provocano agitazione e insonnia notturne

Abbiamo parlato di fattori biologici legati all’avanzamento naturale dell’età, ma spesso gli anziani che non dormono bene soffrono di questa condizione a causa di fattori prettamente esterni che alterano l’equilibrio del riposo.

Pasti troppo abbondanti, rumori, materassi scomodi sono le cause più comuni che si aggiungono all’assunzione di farmaci per la cura di ipertensione, disturbi cardiaci, diabete o Alzheimer.

Minzione frequente e dolori articolari si aggiungono alle cause da attribuire ai disturbi del sonno, insieme a patologie varie che lo influenzano considerevolmente, come ad esempio:

  • apnee notturne;
  • malattie neurologiche: Alzheimer e demenza e la relativa “sindrome del tramonto” (ovvero un fenomeno che aggrava i sintomi della malattia al tramonto del sole), possono influenzare il sonno nel soggetto anziano.
  • disturbi motori causa di scosse e contrazioni muscolari

Conseguenza e cure ai disturbi del sonno

I disturbi del sonno possono rappresentare un pericolo per il soggetto che ne soffre, che incapace di dormire adeguatamente, può alzarsi nel cuore della notte e cadere o ferirsi in mancanza di equilibrio e di luce.

La carenza di sonno può causare stanchezza cronica, diminuzione dell'attenzione e della concentrazione e irritabilità e, un’insonnia prolungata, può sortire effetti dannosi sulla salute, soprattutto in età senile.

Esistono degli accorgimenti per favorire il sonno e il buon riposo conseguente, nel soggetto anziano.

Anzitutto è fondamentale creare una routine fatta di orari regolari che scandiscano pasti e riposo, così da garantire un ritmo preciso al cervello.

Evitare bevande e cibi pesanti, eliminando caffeina e alcolici, e prediligendo pasti leggeri la sera, evitando il consumo di tisane prima di coricarsi, perché potrebbero stimolare la minzione aumentando il rischio di cadute e risvegli improvvisi.

L’esposizione alla luce solare, durante la giornata, aiuta a seguire il naturale orologio biologico; inoltre, si consigliano brevi pisolini pomeridiani inferiori a 25 minuti (momento in cui il soggetto entra nella fase del sonno profondo).

Si consiglia di evitare l’utilizzo di TV e dispositivi digitali (le cui luci artificiali riducono la produzione di melatonina, fondamentale per il sonno) prima di coricarsi sostituendola con una passeggiata, laddove le condizioni fisiche lo permettano oppure con un momento di socialità, in RSA oppure a casa.

Anni Azzurri, attraverso una rete di RSA collocate su territorio nazionale, fornisce assistenza agli anziani nonché un’ampia gamma di servizi

Il nostro staff è a tua disposizione!

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