Le RSA Anni Azzurri in Liguria

In Liguria abbiamo 8 residenze per anziani dislocate nella provincia di Genova e Imperia, tutte molto radicate sul territorio.

Anni Azzurri è presente in Italia in 8 diverse regioni attraverso una rete strutturata di RSA concepite per assistere anziani e persone con diversi gradi di autonomia e disabilità.

La regione Liguria conta 8 residenze Anni Azzurri, che offrono assistenza, anche per brevi periodi, a coloro che, per svariati motivi, non possono ricevere cure, terapie ed attenzioni presso il proprio domicilio.

Situate all’interno di piacevoli contesti offrono servizi che includono anche la riabilitazione, l’assistenza ed il supporto nello svolgimento di semplici attività quotidiane, unitamente alla somministrazione di farmaci, terapie e nutrizione.

Un team medico specializzato vede l’affiancamento di infermieri qualificati, fisioterapisti, psicologici ed il prezioso supporto di ASA e OSS certificati ed animatori, uniti dall’obiettivo comune di migliorare la qualità della vita del soggetto degente.

Le nostre RSA offrono ospitalità e servizi di vario genere: accanto alla lungodegenza per ospiti autosufficienti, parzialmente autosufficienti e totalmente non autosufficienti, vi è anche la possibilità di ricoveri temporanei di sollievo.

Per aiutarti nella fase di valutazione di una residenza per anziani, abbiamo raccolto le domande che più frequentemente ci vengono rivolte, con le risposte specifiche per la regione Liguria.

RSA nella provincia di Genova

Siamo presenti a Genova con ben 6 strutture attrezzate per l’accoglienza ed il supporto di persone anziane o affette da diversi livelli di disabilità: Genova città, Rivarolo, Carasco, Chiavari, Favale di Malvaro e Rapallo ospitano le nostre RSA, immerse in contesti verdi, dove l’utente trova un ambiente intimo e familiare insieme a tutti i benefici offerti dalla natura e da un’impostazione alberghiera.

L’ospite gode dell’assistenza sanitaria professionale continuativa, ma anche dei giardini, delle attività ludico ricreative e delle aree comuni. Un sistema studiato per favorire un miglioramento generale delle condizioni psicofisiche del soggetto in degenza.

RSA nella provincia di Imperia

Le strutture in provincia di Imperia, a Riva Ligure e Sanremo, puntano a guidare l’ospite attraverso percorsi, terapie ed attività che stimolino il benessere e la tranquillità, annullando completamente ogni fonte di inquietudine e lo stress associato.

Lo staff medico supportato da personale qualificato offre assistenza continuativa abbinata ad un programma che abbraccia l’individualità dell’ospite e la complessità della collettività.



Tutto quello che ti serve sapere

Per accedere in Struttura in regime di accreditamento è necessario contattare i servizi sociali o l’Asl (Distretto) del proprio Comune di residenza.

I requisiti per essere inseriti nella compartecipazione della retta variano da comune a comune. Documenti fondamentali sono l’ISEI del paziente, la residenza del Comune, la valutazione dello stato di salute del paziente e la valutazione sociale della famiglia.

Sì.

I tempi nelle nostre strutture sono abbastanza rapidi e dipendono essenzialmente dalla disponibilità immediata o meno della tipologia di sistemazione prescelta. In generale vanno da 2 a 10 giorni.

Sì, è possibile, ma tali ricoveri non potranno usufruire della convenzione con il sistema sanitario regionale. Quindi avranno una retta omnicomprensiva.

Si, in base alla valutazione del medico di struttura.

Se il paziente è in convenzione con il servizio sanitario regionale, il posto viene mantenuto per un massimo di 30 giorni con uno sconto sulla quota alberghiera. Se il paziente è in formula totalmente privata, il posto può essere mantenuto con uno sconto sulla retta.

Sì, è possibile, ma con autorizzazione del medico di struttura, che detterà le relative regole. Per quanto riguarda la retta, viene gestita come quota per il solo mantenimento del posto letto.

Generalmente non è permesso, ma dipende da residenza a residenza. Per la risposta a questa domando si invita a contattare il Direttore Amministrativo della struttura.

Si, compatibilmente con le disponibilità del parcheggio interno.

Soprammobili e oggetti cari sono ben accetti; i mobili, previa valutazione con il Direttore Amministrativo.

Si.

Per quanto riguarda i pazienti con formula totalmente privata, i trasferimenti su qualsiasi altra struttura del Gruppo sono permessi senza particolari problemi. Per quanto riguarda le dimissioni, vi è un preavviso di 15 giorni. Per i pazienti in convenzione con il Servizio Sanitario Regionale, bisogna fare apposita richiesta alla ASL di appartenenza.

Sì, se gli ausili sono di proprietà. In caso siano invece dell’Asl, le regole sono quelle imposte dall’Asl stessa.